Il Canada è un paese in cui tutto è a portata di famiglia. Per darvi un’idea, esistono anche i bagni pubblici capaci di ospitare una mamma con più bambini, i cosiddetti “family washroom(s)” in cui, in genere, si trovano: un fasciatoio (completo di cintura di sicurezza), lo scarico automatico, uno spazio sufficiente per ospitare due passeggini e persino una comoda poltrona!! In quasi tutti i centri commerciali o all’entrata di una biblioteca ci sono porte automatiche, (previste soprattutto per chi ha la necessità di andare in giro con la sedia a rotelle, ma utili anche a mamme con passeggino) munite di un pulsante, in cui basta premere e la porta si aprirà! Se così non fosse, nessun problema! i Canadesi (almeno la maggior parte) sono sempre pronti ad aiutarti!

Viaggiare con i mezzi pubblici è molto semplice per una famiglia con bambini, perchè i piccoli hanno la priorità su tutti! 😉 Devo ammettere che viaggiare in treno, per esempio, è molto più costoso che in Italia, ma in compenso:

  • i bimbi ricevono in regalo una busta con colori, libretto illustrato completo di giochi e disegni da colorare e persino il modellino in carta di un treno canadese, composto da una locomotiva e 2 vagoni.
  • Alla stazione di Toronto è prevista una sala d’attesa per le famiglie ed anziani che hanno la priorità di salire sul treno e di scegliere i posti a loro riservati.
  • In mancanza, le hostess faranno del loro meglio per trovare una sistemazione adatta alla famiglia. Dopo aver fatto notare che avevamo pagato tre bilgietti, ma c’erano disponibili soltanto due posti e persino lontani, le hostess si sono scusate e dopo 10 minuti circa eravamo in prima classe in posti riservati per 3 o 4 persone, completi di tavolino!! (c’è anche una foto nell’album che lo dimostra! 😉 )

Partendo da questo presupposto, visitare i luoghi che non sono principalmente indirizzati ai bambini diventa semplice ed interessante anche per loro: nel Royal Ontario Museum (ROM) di Toronto, per esempio, si trova un’area dedicata ai dinosauri canadesi, che la famiglia può alternare con la visita ad esposizioni di quadri, di sculture o di aree culturali e tematiche (Egitto, Giappone, etc….una sorta di Louvre in miniatura!). Mia figlia, per esempio, non essendo attratta dai dinosauri, ha preferito visitare la parte riguardante i nativi del Canada, i cosiddetti “first people”. Attenzione a non chiamarli Indiani perché potreste offendere qualcuno!!

In aggiunta ai luoghi e ai musei di cui ho parlato nello scorso post, consiglio le passeggiate in riva al lago di Toronto (lake Ontario), magari di sera in cui si può ammirare la CN tower illuminata; la visita al National Gallery of Canada ad Ottawa, da non perdere l’area riguardante i capolavori del “Group of Seven“, a discapito invece della contestata “Voice of fire“, famosa opera contemporanea che è diventata un caso in Canada per via dell’elevato prezzo pagato dal museo per averla (giudicate voi se ne valeva la pena!!è il quadro che vedete sulla sinistra); e la visita guidata al Parlamento di Ottawa. Da buon stile canadese, in cui tutto deve essere immancabilmente culturale ed educativo, anche il Parliament Hill dispone di guide gratuite! L’esperienza è molto bella, ma la sconsiglio alle mamme di bambini chiacchieroni come la mia, la quale continuava a chiedermi: “mamma, ma se si chiama Parla-mento…perché io non posso parlare?” 😛 Una volta entrati, infatti, tutti devono stare in assoluto silenzio, soprattutto mentre la guida sta parlando….a meno che non facciate come me e Fia: dopo il primo sguardo della guida….mi sono risparmiata di volta in volta il rimprovero, uscendo dalle stanze un attimo prima che iniziasse la spiegazione!! In questo modo ho evitato di annoiare Sofie e mi sono goduta, insieme a lei, il meraviglioso panorama visibile dalle vetrate del Parlamento. Abbiamo anche incontrato i senatori che hanno salutato affettuosi la mia piccola. Lei, dal canto suo, era invece attratta dal loro abito tradizionale completo di cilindro, bastone e …. basette!!

Per finire, non dimenticate il gelato e i cioccolatini di Laura Secord, la visita agli innumerevoli centri commerciali (uno tra tutti il centro commerciale del Québec, in cui si trova Clément per i vestiti dei bambini!! Lì sono impazzita a comprare i piccoli vestiti invernali!!) e una passeggiata nei colorati mercati canadesi. Vedrete peperoni viola, mirtilli blu e patate rosse!!….